Mental Training nello Sport

PERCHÉ INVESTIRE NELLA MENTE È DETERMINANTE

Il successo nello sport non dipende solo da abilità fisiche e tecniche, ma anche dalla capacità di dominare la propria mente. A parità di preparazione atletica e tecnica, vince l’atleta più forte/preparato mentalmente. Un atleta, infatti, deve fare le scelte giuste, agire prontamente, leggere le situazioni di gioco, adattarsi alle condizioni, gestire le interferenze, avere una buona consapevolezza e self-control; padroneggiare abilità come la flessibilità, la resistenza allo sforzo, l’auto-critica e la concentrazione diventa fondamentale. Dietro a un risultato ottimale, quindi, c’é anche la preparazione mentale.

Questa capacità, esattamente come le abilità atletiche, tecniche o tattiche, può essere allenata (qualsiasi sia il livello dello sportivo) grazie al mental training, attingendo a specifiche tecniche di psicologia, pnl e coaching. 

 

QUAL È LO SCOPO?

Lo scopo del mental training è di imparare a sfruttare il potenziale della mente, rendendola un catalizzatore per performance eccellenti, una risorsa potente, nell’ambito del “gioco”, ma anche nella vita. 

Combinando l’allenamento fisico a quello mentale è stato scientificamente provato che quest’ultimo accelera significativamente lo sviluppo delle prestazioni. In pratica si migliora di più e più in fretta.

 

TECNICHE di MENTAL TRAINING 

Nel mental training con gli sportivi si affrontano aspetti cruciali (convinzioni limitanti, punti di forza, abilità tecniche e tattiche, gestione delle emozioni, focus, adattamento, stress, resilienza, team work, ecc.) impiegando tecniche diverse, ognuna con la sua efficacia ed utilità. 

Questi strumenti allenano la mente a creare nuove connessioni neurali e modi per affrontare situazioni e problemi e influenzano positivamente le prestazioni degli atleti fornendo loro un vantaggio competitivo significativo.

Per questo è importante saperli padroneggiare, in modo da adottarli al momento giusto, in base alle circostanze, alle necessità e agli obiettivi.

Ecco alcuni strumenti “potenti”: 

  1. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI e PIANO D’AZIONE (Goal Setting & Action Plan)
  2. TECNICHE DI RILASSAMENTO (Respirazione profonda, mindfulness, ecc.)
  3. TECNICHE DI VISUALIZZAZIONE (Imagery) e ATTIVAZIONE
  4. DIALOGO INTERIORE (Self-talk)
  5. STATO DI FLOW 
  6. ROUTINE 

 

QUALI SONO I BENEFICI del MENTAL TRAINING PER LO SPORTIVO?

Tra i benefici derivati dalla pratica costante del mental training troviamo:

  • CONCENTRAZIONE e ATTIVAZIONE

Riuscire a concentrarsi e attivarsi nel miglior modo, al momento giusto, per il tempo necessario e a prescindere dalle interferenze. 

  • GESTIONE DELLE EMOZIONI

Riconoscere, accettare e gestire le emozioni in modo costruttivo. Non significa sopprimere le emozioni, ma piuttosto comprendere come influenzano il proprio comportamento e la prestazione, adattandole e gestendole in funzione dei propri obiettivi. 

  • GESTIONE DELLO STRESS

Lo stress è una costante a cui l’atleta sarà sempre esposto, in modo maggiore o minore. Attraverso l’allenamento e tecniche come la mindfulness si può imparare a controllarlo e sfruttarlo positivamente, migliorando le performance e il livello generale di benessere.

  • FIDUCIA IN SÉ 

La fiducia si costruisce nel tempo, con le esperienze e attraverso vari passi: un percorso personalizzato e strategie funzionali possono incrementare la sicurezza e la fiducia in sé stessi.

  • RESILIENZA, MOTIVAZIONE, DISCIPLINA e ADATTAMENTO

Mediante obiettivi specifici, una linea da seguire e situazioni specifiche, l’atleta implementa direttamente e indirettamente doti essenziali come la resilienza, la disciplina, la motivazione e l’adattamento. 

  • MIGLIORAMENTO DELLE ABILITÀ TECNICHE 

Le abilità tecniche possono essere perfezionate non solo attraverso l’allenamento specifico, ma anche con  esercizi di allenamento mentale come la visualizzazione.

  • CONSAPEVOLEZZA

Avere piena consapevolezza di sé, dei propri punti di forza e delle criticità è fondamentale per l’atleta e/o per il team. Grazie al training la consapevolezza e l’equilibrio tra mente e corpo aumentano.

  • MINOR RISCHIO DI INFORTUNI

Lo sviluppo della concentrazione focalizzata, della presenza mentale e della consapevolezza riducono le probabilità di farsi male durante la pratica sportiva. 

 

UN APPROCCIO PERSONALIZZATO E SISTEMICO

Il mio é un approccio personalizzato e sistemico: l’atleta non è visto solo dal punto di vista sportivo, ma è considerato all’interno del sistema in cui vive attraverso una visione d’insieme.

La mia filosofia “Start, work, value, move” è costante in tutti i percorsi di coaching, ma le modalità / tecniche utilizzate variano per ogni atleta. Dopo aver effettuato una valutazione dettagliata delle esigenze, del contesto, dello stato attuale e di quello desiderato, creo un programma personalizzato, basato sulle caratteristiche e sull’irripetibilità di ogni coachee. Il percorso è dinamico: si adatta e cambia in funzione delle situazioni e degli obiettivi, ma restando sempre allineato con i valori e con lo scopo più ampio. É importante che l’atleta non si senta fermo o bloccato, ma percepisca il processo come un’ottimizzazione continua delle sue abilità, dove ogni step, anche il più piccolo, è un tassello fondamentale del puzzle finale.  

Infine, tutto ciò che viene appreso e praticato nell’ambito sportivo, deve trovare una risonanza anche all’esterno (nella vita), solo così il cambiamento è completo e pregnante.

Immagina di poter affrontare il momento della competizione con calma, fiducia e determinazione, di sentirti pronto, concentrato ma al contempo rilassato, di essere contento e sicuro di potercela fare indipendentemente dalle circostanze, eliminando distrazioni, dubbi, preoccupazioni o pensieri inutili e di entrare in gara avvolto da un “magico cerchio invisibile” di energia positiva: non sarebbe fantastico? 

Io l’ho provato su me stessa e posso dire che lo è! 

Se vuoi portare le tue performance a un livello superiore e sei pronto a metterti in gioco, contattami!  Insieme potremo raggiungere grandi risultati!