Coach e Coachee

Coach e Coachee

Il COACH è l’allenatore (della mente).
Il COACHEE è l’atleta (della mente).

Il rapporto che si instaura tra Coach e Coachee è una Partnership basata sulla fiducia, sulla comunicazione e sulla volontà di entrambe le parti di impegnarsi nel processo di Coaching.
Il Coach fornisce supporto, strumenti e feedback al Coachee, mentre quest’ultimo si impegna attivamente per superare sfide, acquisire nuove competenze e realizzare i propri obiettivi.

Gli intenti sono chiari perché vengono definiti all’inizio del percorso.

Alla base del rapporto Coach-Coachee, ci sono: ascolto, accoglienza, fiducia, rispetto, responsabilità.

Il Coach

“Behind every fearless player is a fearless coach who refused to let them be anything but the best they can be.”

Bear Bryant

Il Mental Coach è un professionista specializzato nel miglioramento della performance e delle abilità mentali ed emotive. Possiede competenze in diverse aree (tra cui psicologia, coaching, comunicazione, neuroscienze) e ha realizzato un percorso su sé stesso.  É una figura versatile e sempre più richiesta.  Il coach:

  • Mette in luce bisogni, desideri, capacità e aree di miglioramento del coachee, facendogli da specchio. `
  • Supporta, incoraggia, invita, ispira.
  • Si assicura che il Coachee mantenga il focus. 
  • Valuta l’andamento del percorso e ne misura l’efficacia.
  • È un punto di riferimento pronto ad ascoltare e supportare il coachee.
  • Non dà risposte e non offre soluzioni, guida il coachee nel farlo.

    Il coach è l’allenatore e il tifoso numero uno del coachee, ma è il coachee che scende in campo a giocare la partita.

Il Coachee

“Non è la volontà di vincere, ma la volontà di prepararsi a vincere che fa la differenza”

Bear Bryant

Il Coachee è la persona (o il gruppo) che intraprende il percorso di coaching; possiamo definirlo anche “l’Atleta”.

Affinché il percorso si realizzi al meglio, il Coachee dovrebbe abbracciare alcuni presupposti fondamentali: 

  • Volontà di mettersi in gioco in prima persona
  • Disponibilità al confronto e al cambiamento
  • Responsabilità delle proprie azioni
  • Essere parte attiva (agire)

Iniziare un percorso di coaching è una scelta.

Oltre alla motivazione e alla volontà, bisogna essere disposti a mettersi in discussione e a lavorare su sé stessi (allenarsi quotidianamente) per arrivare al risultato desiderato; altrimenti il rischio è quello di apprendere delle nozioni a livello superficiale, senza riuscire a metterle davvero in pratica.                                                   

Al contrario, se si è disposti a mettersi in discussione, agire e confrontarsi, il coaching offre un biglietto per un viaggio sensazionale!

Come posso aiutarti?

  • Sei un atleta (amatore, agonista, professionista) o gestisci un’associazione sportiva?
    Posso aiutarti a sviluppare al massimo le tua abilità, prendere coscienza dei tuoi limiti e punti di forza e affiancarti in tutti gli aspetti della tua preparazione mentale.

  • Sei un libero professionista?
    Posso aiutarti a definire obiettivi strategici e un piano d’azione chiaro per far crescere la tua attività. 

  • Sei un manager o rivesti una posizione strategica in azienda?
  • Posso aiutarti a essere un leader di successo (ampliare la visuale, gestire stress ed emozioni, comunicare in modo efficace, valutare, risolvere problemi e conflitti, motivare i tuoi collaboratori, ecc.) 

  • Sei interessato a migliorarti, cambiare stile di vita o qualche aspetto delle tue relazioni?
    Posso aiutarti a fare chiarezza, prendere atto dei tuoi bisogni e desideri e delineare con te i passi da compiere.

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